Perdi Chili in meno di 7 giorni: prova anche tu la dieta del riso

Grazie alla dieta del riso è possibile dimagrire velocemente in una sola settimana e comporta molti benefici per l’organismo. Funziona!

Affrontare una dieta per perdere peso non è mai semplice. Una dieta comporta sacrificio, costanza, magari anche rinunce, e non tutti riescono a portarla a termine, spesso abbandonando a metà percorso, per poi riprendere tutti i chili perduti nel corso delle settimane o dei mesi. Esistono decine e decine di diete, alcune funzionali, altre fasulle, e in tal senso è sempre bene affidarsi a persone competenti e mai improvvisare.

Ragazza a dieta
Ragazza a dieta con pantaloni larghi (Lacialda.it)

Con le diete non si deve scherzare, ma bisogna essere seguiti da medici, specie se si è in forte sovrappeso o se si combatte con certe patologie. Dunque, la dieta deve essere personalizzata. Tra le diete più efficaci e repentine, per poter perdere peso velocemente, rientra quella del riso, la quale comporta un regime alimentare leggero, sano ed equilibrato, messa a punto dal professor Nicola Sorrentino. In cosa consiste questo tipo di dieta?

La dieta del riso, per perdere peso in soli 7 giorni in modo sano ed equilibrato

Nella dieta del riso si mangia bene e in modo leggero, e si consumano frutta, verdura, legumi, ortaggi. Si tratta di una dieta detox, perciò ha un effetto disintossicante per l’organismo, lo depura, ed è incentrata su un’alimentazione vegana, ideale per le persone intolleranti al lattosio e al glutine. In pochi giorni, questo regime alimentare, che ricordiamo deve essere temporaneo, permette di buttare già diversi chili.

Ciotola di riso con anice stellato e menta
Ciotola di riso con anice stellato e menta (Lacialda.it)

Il riso, ovviamente, è l’alimento principale di questa dieta, e deve essere consumato con condimenti leggeri, venendo insaporito con spezie, erbe aromatiche, verdure, un po’ di olio d’oliva e legumi. Si possono cucinare ceci, fagioli, piselli, soia, lenticchie, oppure si può condire con anice, peperoncino, pepe, curcuma, zenzero e molto altro.

Il riso si può condire con fantasia, inoltre è un alimento che ha un elevato indice di sazietà, addirittura maggiore della pasta, ed è molto digeribile. Meglio scegliere un riso integrale, più salutare. Come sappiamo, così per il pane e per la pasta, è sempre meglio consumare farina integrale rispetto a quella bianca lavorata. Oltre al consumo di riso, sono importanti gli spuntini.

Durante gli spuntini si può consumare un frutto, frutta secca (mandorle, nocciole, noci), oppure yogurt greco, per arrivare meno affamati ai pasti. Dopo i pasti, inoltre, si consiglia il consumo di una tisana detox sgonfiante, per digerire alla grande. Il riso è un cibo che si può condire in infiniti modi, perciò non è difficile trovare gli abbinamenti giusti e più gustosi.

I benefici della dieta del riso: cosa mangiare durante la giornata

La porzione di riso consigliata è di 100/120 grammi, da consumare o a pranzo o a cena, arricchita poi da verdure grigliate o cotte al vapore, erbe e spezie. Un esempio di dieta consiste in una divisione del genere: per la colazione è previsto il consumo di un caffè o di un tè, oppure un bicchiere di latte di riso o di mandorle, o ancora, una barretta di riso e cioccolato fondente, o 30 g di fiocchi integrali d’avena.

Lo spuntino di metà mattina una spremuta d’arancio con una manciata di frutta secca (15 noci, mandorle, pistacchi). A pranzo una zuppa di verdure, da abbinare a delle gallette di riso o di mais. Per merenda della frutta fresca e uno yogurt greco bianco senza lattosio e senza glutine. Per cena abbiamo un piatto di riso condito con verdure cotte o crude, oppure con legumi, olio e spezie.

Dopo i pasti, in particolare dopo cena, è una buona abitudine bere una tisana sgonfiante, alla menta, al finocchio, al tiglio, alla camomilla, allo zenzero e così via. Questo tipo di dieta permette di sgonfiarsi, di migliorare la digestione, di contrastare le infiammazioni del corpo e di perdere diversi chili. Se abbinata a una sana attività fisica, i benefici sono ulteriori. Combinazioni alimentari più salutari: quali sono.

Gestione cookie