Quando il caldo e avvolgente sapore del caffè si mischia con il liquore, il risultato non può che essere sublime: una ricetta facile e veloce.
Se vi siete mai chiesti dove assaporare un buon liquore, la risposta è semplice: in luoghi speciali, come le enoteche più raffinate, le antiche farmacie dei monaci che ancora creano bevande aromatiche, o, più banalmente, a casa vostra, preparato da voi.
Sì, perché quando pensiamo ai liquori, difficilmente ci focalizziamo sul fatto che potremmo farli noi, con poca difficoltà, ma con un risultato che potrebbe andare oltre le aspettative. Il liquore al caffè ne è il caso lampante: da una semplice preparazione possiamo stupire gli ospiti durante le feste natalizie.
E se proprio vogliamo dare sfogo alla nostra creatività, perché non renderlo un vero e proprio regalo di fabbricazione casalinga invece del solito set di calzini? Bastano pochi ingredienti per dare vita a un liquore dal gusto avvolgente.
Il liquore al caffè è una prelibatezza che affonda le sue radici nella tradizione italiana e spagnola, con numerose varianti in tutto il mondo, ma con una base comune: il caffè come protagonista assoluto. La ricetta vede come protagonisti tre ingredienti principali.
Ingredienti (per 1L di liquore):
Per prima cosa, preparate il caffè come più vi piace, con la moka o con la macchina da caffè. Versate il caffè in un tegame dai bordi alti, ideale per mescolare comodamente.
A questo, aggiungete lo zucchero e fate scaldare a fuoco bassissimo, mescolando di tanto in tanto per farlo sciogliere. Il trucco per una consistenza perfetta è far dissolvere completamente lo zucchero, senza fretta, aiutandovi con un cucchiaio di legno o una spatola.
Quando il composto sarà completamente raffreddato, aggiungete l’alcol, mescolando bene per amalgamare tutti gli ingredienti – per un tocco extra, potete lasciarlo riposare in infusione con una bacca di vaniglia, per ottenere una versione ancora più profumata e originale.
Adesso versate il liquore in bottiglie di vetro ben pulite, assicurandovi che non ci sia traccia di umidità. Chiudete ermeticamente, facendo attenzione a non far entrare aria. Il liquore ha bisogno di almeno due settimane di riposo prima di essere degustato, quindi armatevi di pazienza e fatelo prima di quando vorreste offrirlo.
Conservatelo in un luogo fresco, lontano dalla luce diretta, e potrete godervelo per un massimo di tre mesi. Se lo volete davvero ‘speciale’, perché non provare a sperimentare con altre varianti? Oltre al caffè, potete arricchire il vostro liquore con note di menta, basilico, o addirittura ciliegie – libero sfogo alla fantasia. Che dire, buona preparazione e… salute!
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