Nuova truffa telefonica: il prefisso vi ingannerà. Attenzione a questo numero

C’è una nuova truffa telefonica che potrebbe ingannarvi, quindi, attenzione a questo prefisso in particolare nei prossimi giorni.

Purtroppo, siamo abituati a ricevere chiamate spam o sentire di continue truffe che arrivano tramite messaggi, mail o chiamate. Le autorità stanno combattendo questo fenomeno, ovviamente, ma i malintenzionati non si fermano. Adesso pare ci sia una nuova truffa telefonica con un prefisso che potrebbe ingannarvi. Quando ricevete una chiamata da un numero che non conoscete dovete sempre alzare la soglia dell’attenzione.

Donna che riceve una chiamata sospetta
Chiamata sospetta (lacialda.it)

I truffatori se ne inventano una più del diavolo pur di riuscire a ingannare le persone. L’unico obiettivo è spesso quello di rubare dati sensibili in modo da accedere alla carta di credito, al conto corrente, insomma, per poter rubare i soldi. Spesso si fingono operatori di grandi aziende, spesso si fingono risolutori di chissà quale problema che loro stessi hanno inventato. Naturalmente, per evitare di essere scoperti, si inventano sempre metodi nuovi.

Nuova truffa telefonica: attenzione a questo prefisso

Ad oggi siamo qui a descrivervi una nuova truffa telefonica che sta prendendo sempre più piede. Ovviamente, l’obiettivo è sempre lo stesso: rubare i vostri dati sensibili. E lo fanno attraverso il telefono. Si concentrano principalmente sui dati delle carte di credito oppure sui dati bancari. Questa nuova truffa usa uno stratagemma in particolare e lo vediamo subito qui di seguito.

Donna truffata
Donna truffata (lacialda.it)

Lo stratagemma è chiamare attraverso una numerazione VoIP. Questo significa utilizzare la rete internet e non la linea telefonica. Inoltre, il prefisso che compare sul nostro telefono sarà +34, quello che proviene dalla Spagna. In realtà, i truffatori non si trovano in quel Paese e sono italiani.

Sono, naturalmente, tutti trucchi per indurre le persone a rispondere e per evitare che le autorità arrivino a individuarli. Questa nuova truffa si concentra in particolare su anomalie del conto corrente e i malintenzionati chiedono di ripetere i dati di accesso per verificare il corretto funzionamento.

Va da sé che un anziano, una persona distratta o inesperta può cadere immediatamente nella trappola. A maggior ragione se poi arriva su WhatsApp un link su cui cliccare che completa l’opera. È naturale che una volta avuti i dati più importanti, i truffatori potrebbero rubare anche tutti i soldi della persona truffata.

Come difendersi

La prima cosa da fare è sempre NON FIDARSI. Quindi, si può benissimo non rispondere alla chiamata se vedete un numero che arriva dall’estero o che non conoscete. Inoltre, nessun operatore bancario chiede i dati sensibili per telefono, è proprio nelle regole di sicurezza e di privacy. Un operatore, per qualsiasi problema, richiede un appuntamento nella filiale e di risolvere tutto di persona.

Non solo, ogni volta che si instilla in voi anche il minimo dubbio chiudete subito la telefonata. Potete fare delle ricerche in internet per capire se chi vi ha chiamato è affidabile o meno oppure potete evitare del tutto per avere la sicurezza al 100%.

Gestione cookie