Una tisana rilassante prima di coricarsi per dormire serenamente? Secondo gli esperti prima di andare a letto bisognerebbe far ben altro
Chi non si è mai bevuto una calda tisana, una camomilla rilassante o un buon tè poco prima di raggiungere il letto e addormentarsi serenamente. Un’altra scuola di pensiero per un sonno duraturo e rilassato prevede invece di farsi una bella doccia calda. E se vi dicessimo che per favorire il sonno bisognerebbe invece ‘fare movimento’ una manciata di minuti prima di dormire?
Lo hanno scoperto gli esperti che hanno effettuato un’approfondita ricerca in merito alle molteplici attività che favorirebbero il benessere dell’uomo. Arrivando ad una conclusione decisamente inaspettata e che potrebbe lasciare molte persone a bocca aperta.
Cosa fare prima di andare a letto per dormire a lungo? Lo rivelano i ricercatori
Mettete da parte tisane e libri, secondo un team di ricercatori dell’università di Otago, in Nuova Zelanda, il metodo migliore per favorire il sonno è quello di fare esercizio. E ve ne sarebbe uno in particolare che consentirebbe di fare veri e propri ‘sogni d’oro’. Del resto di trucchi per provare a dormire meglio e più a lungo se ne provano molti ma la ricerca in questione potrebbe aiutare a scoprire la strada vincente per trascorrere le ore notturne all’insegna del vero benessere. Ebbene secondo quanto emerso dallo studio impegnarsi in alcuni specifici esercizi di resistenza sortirebbe l’effetto desiderato favorendo il sonno.
A patto di eseguire esercizio fisico a bassa intensità, ovvero senza esagerare ed effettuando movimenti che non vadano ad affaticare il corpo ma bensì a predisporlo per le ore notturne e per riposare almeno 7-8 ore, il quantitativo per poter essere, il giorno seguente, sufficientemente riposati. Al contrario infatti, esercizi ad alta intensità prima di dormire andrebbero ad aumentare la temperatura corporea ed i battiti cardiaci, con risultati controproducenti dal punto di vista del benessere notturno. Secondo lo studio pubblicato sulla rivista British Medical Journal Sport & Exercise Medicine il movimento più indicato è quello dello squat.
Eseguirne ogni sera poche decine a cicli e ad intensità ridotta. Come? Facendo anzitutto su e giù con i talloni mantenendo una posizione seduta per poi passare ai veri e propri squat sulla sedia, per concludere, da posizione eretta, con il sollevamento di polpacci e ginocchia. Per arrivare a questo risultato sono state condotte ricerche sottoponendo 28 candidati con una media di 25 anni di età a diversi esercizi da svolgere la sera. Quando la sedentarietà serale veniva interrotta con i piccoli esercizi in media i partecipanti allo studio dormivano 27 minuti in più. Un’alternativa allo squat? Alzarsi dalla poltrona per camminare qualche minuto per casa o svolgere qualche esercizio di yoga.
